I NATS

Niños y adolescentes trabajadores – Bambini e Adolescenti Lavoratori

Identifichiamo come NATs tutti quei minori che scelgono di lavorare per aiutare le loro famiglie, per permettersi di andare a scuola e di sostenersi. Il lavoro è per loro una strategia efficace per risolvere i problemi quotidiani di sopravvivenza e per sviluppare le capacità individuali e collettive.

Nella provincia di Huamachuco i NATs sono circa 35.000; svolgono diversi lavori, di giorno o di notte, sulla strada, nei mercati, nelle officine, nei ristoranti o nelle case private. Fanno i lavori più svariati: lustrascarpe, venditori ambulanti di giornali, caramelle, verdura e legna, aiutanti braccianti, domestici.

Molte delle loro attività risultano spesso poco visibili e poco considerate; per esempio i minori che cucinano, che accudiscono alla casa, curano i fratelli più piccoli, permettendo ai genitori di andare a lavorare, o i minori che aiutano la famiglia nei campi.

Considerando l’importante scelta di lavorare dei NATs, non si possono però ignorare le loro difficoltà e oppressioni nel trovarsi spesso in situazioni a rischio e nello svolgere lavori con i quali hanno raramente la possibilità di realizzarsi come persone. Molti di questi minori vivono uno stato di abbandono totale.

L’incontro col Marcelino Pan y Vino permette ai bambini e agli adolescenti lavoratori di prendere coscienza dei propri diritti e delle proprie capacità; confrontandosi con altri NATs e risolvendo insieme problemi e difficoltà, imparano a vivere disciplina, organizzazione e responsabilità comune. Imparano a gestire sfruttamento e rischi e cominciano a vivere il lavoro come valore, come momento di crescita, che offre l’opportunità di assicurarsi un’entrata giornaliera, vivere con dignità e dimostrare di essere utili.

All’interno della casa Marcelino Pan y Vino già da alcuni anni stanno funzionando dei laboratori dove i NATs lavorano in un luogo sicuro, con orari adatti alla loro età e imparano a produrre degli oggetti, che vengono venduti a Huamachuco o attraverso il commercio equo e solidale.